Il presidente della Repubblica da Procida: "Altro sangue innocente, altre vite spezzate, altri crimini spietati stanno nuovamente popolando gli abissi della disumanità"
Una grande cerimonia diffusa, ispirata alla suggestione dei Miti del Mare, con il coinvolgimento della popolazione dell’isola e 5 spettacoli in sequenza con oltre 200 performer. Così si è dato il via oggi a ‘Procida capitale italiana della cultura 2022’. Un evento battezzato dalla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che non dimentica gli scatti di Bucha, i bambini uccisi, una guerra, quella in Ucraina che miete vittime giorno dopo giorno. “Viviamo giorni terribili. Siamo travolti da immagini che pensavamo aver consegnato per sempre all’archivio degli orrori non ripetibili nel nostro continente”, scandisce l’inquilino del Colle rimarcando come “altro sangue innocente, altre vite spezzate, altri crimini spietati stanno nuovamente popolando gli abissi della disumanità”. A Procida si celebra la cultura,” segno di una Repubblica che si ritrova in tutti i luoghi, in tutte le comunità che la compongono”, rileva e in questo regno “operoso” Mattarella non può non condannare “l’aggressione compiuta contro l’Ucraina” che “costituisce una ferita che colpisce la coscienza di ciascuno e la responsabilità degli Stati”.
“I popoli europei – dice poi Mattarella -, sono intimamente legati da fili che la storia ha reso forti, preziosi, insostituibili: non possono e non devono essere lacerati per colpa di chi ha fatto ricorso alla brutalità della violenza e della guerra”. Il presidente si è poi concentrato sull’evento di Procida capitale ribadendo come sia “un’opportunità preziosa per tutta la Campania e, nel momento attuale, questo riveste una grande responsabilità. Abbiamo il pensiero al dopo pandemia e siamo impegnati nella storica opportunità di un decisivo programma di rilancio dell’Italia per rendere il suo sistema più moderno ed efficiente”. “Il nostro Paese – aggiunge – riuscirà a raggiungere i traguardi che si è dati soltanto se il Meridione tornerà a crescere in modo equilibrato, nel segno di una forte innovazione e di una ritrovata coesione”. La giornata di oggi è stata ispirata alla suggestione dei Miti del Mare, con il coinvolgimento della popolazione dell’isola e 5 spettacoli in sequenza con oltre 200 performer. Il programma culturale prevede 44 progetti (di cui 34 originali) e 150 eventi distribuiti in un cartellone di quasi 300 giorni di programmazione, con 350 artisti provenienti da 45 Paesi differenti del mondo.
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