"Oggi abbiamo il gas a 1,5 euro al metro cubo e un anno fa a 30 centesimi" ha detto il ministro sostenendo che l'aumento è però dovuto a speculazioni e non a una reale situazione in corso
(Lapresse) Nessun problema a breve termine se la Russia chiude i rubinetti del gas. Lo ha detto il ministro della Transizione Ecologica italiano Cingolani nella sua informativa in Senato sull’energia e il caro prezzi: Cingolani ha però definito ingiustificato e inaccettabile l’aumento del gas. “Oggi abbiamo il gas a 1,5 euro al metro cubo e un anno fa a 30 centesimi” ha detto il ministro sostenendo che l’aumento è però dovuto a speculazioni e non a una reale situazione in corso. Coldiretti lancia anche l’allarme sul carrello della spesa: il caro carburanti si riflette anche sui prezzi di pasta, olio, pane e tanti altri prodotti.
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