Il vicepresidente di FI: "Fossi stato Michel, avrei fatto sedere von der Leyen"

‘’Noi consideriamo inaccettabile l’atteggiamento di Erdogan. Fossi stato Charles Michel, avrei fatto sedere Ursula von der Leyen. Non è solo una questione di protocollo. C’è da parte di Erdogan, inoltre, la scelta di abbandonare la Convenzione di Istanbul, cosa che non fa ben sp-erare per quanto riguarda la tutela dei diritti delle donne”. Lo ha dichiarato il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani, durante il punto stampa organizzato in Piazza di Monte Citorio. “Mi auguro che si possa aprire un confronto con la Turchia sulla questione dell’immigrazione, della lotta al terrorismo, della sicurezza. Certamente anche noi non condividiamo tutte le cose che accadono in Turchia, soprattutto per quanto riguarda la libertà di stampa e la tutela dei diritti delle donne. Draghi ha detto in modo forte ciò che pensava. Mi auguro che la Turchia torni ad essere quella di qualche anno fa, che guardava con maggiore attenzione l’Europa, che non cercava di egemonizzare i Balcani, il Nord Africa e una parte del Medio Oriente. Erdogan ascoltò il mio appello, quando ero Presidente del Parlamento europeo. Gli dissi che se la Turchia avesse continuato a insistere sulla pena di morte, avrebbe superato quella linea rossa che avrebbe impedito qualsiasi vero colloquio con l’UE. Dopo quell’incontro non si è più parlato di pena di morte. Detto questo, ci auguriamo che possa concretizzarsi la collaborazione per il contrasto all’immigrazione, che era poi l’obiettivo della missione di von der Leyen e Michel’’, ha concluso Tajani.

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