La ministra dell'Interno: "Basta polemiche, è attacco all'Europa"
Il killer tunisino responsabile dell'attentato di Nizza, che ha causato la morte di tre persone, "non era stato segnalato dalla Tunisia né risultava segnalato dall'intelligence. È entrato a Lampedusa tramite uno sbarco autonomo il 20 settembre scorso e successivamente è stato destinatario il 9 ottobre di un decreto respingimento con ordine del questore di abbandonare il territorio". La ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, ricostruisce la vicenda di Brahim Aoussaoui, il responsabile della strage di Nizza, che ha innescato le polemiche da parte del leader della Lega Matteo Salvini. "In passato purtroppo si sono verificati casi analoghi. Come mai l'opposizione si è scusata oggi con la Francia, cui manifesto tutta la mia solidarietà, e non ha ritenuto di scusarsi in altri casi gravi come gli attentati alla metropolitana di Londra nel 2017 o quello alla Rambla sempre nel 2017? È il momento di fermarci con queste polemiche ed essere vicini alla Francia e all'Europa, perché questo è un attacco all'Europa: Lampedusa infatti è la porta d'Europa", ha spiegato Lamorgese.
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