(LaPresse) "Dal governo nessuno ci ha chiamato. Aspettiamo di essere ascoltati non solo sui temi economici ma sul tema della scuola". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a margine della sua partecipazione al sit-in di protesta a piazza Montecitorio dei familiari dei pescatori rapiti in Libia. "Si stanno vietando le feste di compleanno per i bambini, le cresime e i matrimoni, e c'è un concorso fissato per il 22 ottobre che muove dalle scuole 66 mila insegnanti in giro per l'Italia. Siamo alla follia – Ha proseguito polemico Salvini – Aspettiamo che qualcuno si degni di chiamarci e ascoltarci".
