Roma, 10 giu. (LaPresse) – Resta ferma la nostra incessante richiesta di progressi significativi nelle indagini sul caso del barbaro omicidio di Giulio Regeni. Il Governo e le Istituzioni italiane continuano ad esigere la verità dalle autorità egiziane attraverso una reale, fattiva ed efficace cooperazione. La verità per Giulio è un'aspettativa fortemente radicata nella nostra pubblica opinione e che il nostro Governo reitera con determinazione ad ogni occasione di contatto con le istituzioni egiziane, a tutti i livelli. L'ho ribadita anche nel corso della mia più recente conversazione telefonica con il ministro degli Esteri Shoukry. I nostri sforzi proseguiranno per facilitare la fissazione di un incontro 'di persona' tra i due procuratori di Roma e del Cairo, dando così seguito alla prima riunione tecnica tra le procure, avvenuta lo scorso 14 gennaio". Così il ministro degli Esteri, Luigi Maio, rispondendo a un'interrogazione di Leu durante il question time alla Camera.
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