Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, nel suo intervento alla direzione nazionale del partito lancia un messaggio chiaro al presidente del Consiglio Giuseppe Conte: "Lo scenario pretende scelte nuove e una decisiva svolta da compiere insieme ai nostri alleati", dice il leader dem, che precisa: "E' stato il cuore del confronto utile con il presidente Conte e che continuerà. Non c'è nessuna contrapposizione ma la necessità per tutti di un salto di qualità necessario dettato dal fatto che la crisi e le scelte europee richiedono uno sforzo programmatico del governo".
"Ci sono nuovi bivi e il Pd deve scegliere con chiarezza e combattere con tenacia: la prima strada è quella dell'Italietta, ora che il virus è in calo, possiamo fare come sempre – prosegue Zingaretti -. Dalla lezione del virus non abbiamo imparato nulla. Le risorse che abbiamo a disposizione sarebbero dilapidate da meccanismi da vecchia Italia. Questa opzione non coglierebbe la drammaticità di ciò che è successo".
Poi sull'epidemia di Covid-19 il segretario del Partito demcoratico avverte: "La battaglia al virus non è vinta. Se dovesse riprendere a circolare in forma incontrollata, rischieremmo un colpo da cui non riusciremmo a rialzarci".

