Roma, 5 mag. (LaPresse) – "Come correttezza vuole abbiamo aspettato che prima uscisse la versione del ministro Bonafede, poi siamo usciti anche noi". Lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel corso della registrazione della puntata di 'Porta a porta' in onda questa sera, su Rai1, rispondendo alla domanda 'nel caso Bonafede-Di Matteo, come mai lei e il premier, Giuseppe Conte, avete aspettato quasi 24 ore per dare la vostra solidarietà al Guardasigilli?. "E' un ministro che ha la scorta massima, perché firma centinaia di 41bis per mandare in galera i capi delle mafie – prosegue -, quindi qualsiasi tipo di accusa nei confronti di Bonafede, che non viene dal pm Di Matteo ma in generale, è ingiusta".
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