La sentrice leghista Tesei nuova governatrice: ottiene il 57,5%. Bianconi sostenuto da Pd e 5 Stelle si ferma al 37,5 %. Alta l'affluenza. Lega al 37%. Il leader del Carroccio: "E' vittoria di squadra, ho parlato con Berlusconi". Di Maio: "Non ha valenza nazionale ma esperimento fallito". Pd "Sconfitta netta ma teniamo rispetto ad Europee"
Donatella Tesei è la nuova presidente della Regione Umbria. La candidata del centrodestra stravince le elezioni con il 57,5 % dei voti, staccando di circa 20 punti Vincenzo Bianconi, sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, assieme ai 5 stelle. Lega al 37%, bruciante sconfitta per l'alleanza giallorossa. Il Pd raccoglie il 22,3% dei consensi, il Movimento crolla al 7,4%. Ferma al 5% delle preferenze Forza Italia, doppiata da Fratelli d'Italia. "Vittoria straordinaria", da oggi l'Umbria finalmente cambia", il primo commento della neo governatrice Tesei.
Il centrodestra chiede compatto le dimissioni del governo: "Ha le ore contate, sono abusivi, gli italiani hanno voglia di votare", le parole del leader del Carroccio Matteo Salvini. "Avete votato e scelto la libertà a nome di 60 milioni di italiani, quindi vi dico grazie perché per i signori Conte, Di Maio, Renzi e Zingaretti che sono abusivamente e momentaneamente occupanti del Governo nazionale i giorni sono contati", prosegue l'ex ministro dell'Interno, che poi aggiunge: "Mi spiace per Di Maio, ha scelto il vecchio, ha scelto la poltrona. Ognuno raccoglie quello che semina, gli italiani riconoscono le persone di parola e i chiacchieroni".
"Se cade questo governo l'unica via è il voto. Poi è chiaro che qualcuno pur di non andare a votare aspetta la Befana o mago Zurlì, non è rispettoso", ha detto poi stamattina a Radio24 Salvini . "Mi rifiuto di pensare ad altre alternative a questo governo che non siano le elezioni", aggiunge, "se poi arriverà un altro presidente del Consiglio spero di no, sarebbe irrispettoso nei confronti degli italiani". Poi in conferenza stampa da Perugia sottolinea: "Ho parlato con Berlusconi e lo ringrazio per i complimenti, ma è una vittoria di squadra, non si vince mai da soli non mi interessano le partite in solitaria".
Silvio Berlusconi su Twitter commenta: "Dall'Umbria dopo mezzo secolo una svolta storica anche nelle tradizionali Regioni rosse il centro-destra unito rappresenta l'ampia maggioranza degli elettori. La nostra alleanza è il futuro dell'Italia e ha il diritto-dovere di governare il Paese". "Espugnata la roccaforte della sinistra: ora liberiamo l'Italia!", le parole su Facebook della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Fdi ha ottenuto 10,4%.
"Il patto civico col Pd era un esperimento e non ha funzionato", commenta su Facebook il Movimento 5 Stelle. Anche Nicola Zingaretti parla di sconfitta netta su cui riflettere, ma secondo il leader dem non ha influito la scissione di Renzi. Il centrodestra invece chiede compatto le dimissioni del governo.
"La sconfitta alla Regione Umbria dell'alleanza intorno a Vincenzo Bianconi è netta e conferma una tendenza negativa del centrosinistra consolidata in questi anni in molti grandi Comuni umbri che non si è riusciti a ribaltare.Il risultato intorno a Bianconi conferma, malgrado scissioni e disimpegni, il consenso delle forze che hanno dato vita all'alleanza – spiega il segretario dem- . Ringrazio Vincenzo Bianconi per la sua generosità, per essersi messo a disposizione negli ultimi giorni utili e a tutti gli elettori e i militanti che si sono battuti in una condizione difficile se non drammatica in quella Regione". "Ovviamente – aggiunge Zingaretti – rifletteremo molto su questo voto e le scelte da fare, voto certo non aiutato dal caos di polemiche che ha accompagnato la manovra economica del governo. Sicuramente anche se in una situazione difficile è stato giusto metterci la faccia e combattere.Organizzeremo l'opposizione in Consiglio regionale e nella società per contrastare questa deriva".
"E' una sconfitta evidente, che non avrà conseguenze sul governo, ma impone una riflessione ben più approfondita sulle alleanze. Il matrimonio tra Pd e M5S in Umbria mette in evidenza tutti i limiti di alleanze costruite all'ultimo minuto e senza contenuti", afferma il capogruppo del Pd in Senato, Andrea Marcucci, su Twitter.
Poi nella mattina di lunedì arriva una nota della segreteria Pd: "In Umbria il Pd ha tenuto rispetto al risultato delle europee di qualche mese fa nonostante abbandoni, scissioni, inchieste giudiziarie e la fine anticipata della legislatura. – si legge nel comunicato del membro della segreteria Stefano Vaccari – .Questi sono i fatti: la sconfitta è netta ma conferma quei rapporti di forza venuti fuori dalle scorse elezioni europee e la tendenza, in atto già da qualche anno, non favorevole al centrosinistra come si è visto nelle politiche 2018 e nelle recenti elezioni amministrative con la sconfitta in molti grandi comuni della regione. Così come non hanno aiutato le polemiche che in queste settimane hanno accompagnato la discussione sulla manovra economica approvata dal Governo. Una sconfitta che richiede certamente una riflessione su come reagire per rilanciare e accelerare l’iniziativa politica già tracciata per rifondare il Pd e il nostro rapporto con il Paese”. Così in una nota Stefano Vaccari della segreteria nazionale Pd.
Di Maio nega la rilevanza nazionale del test ma sconfessa l'alleanza con il Pd. Il Governo non c'entra con questa regionali", ha detto il leader politico del M5S Luigi Di Maio in un'intervista a Skytg24 ma aggiunge: "Il Pd ci fa male come la Lega, nello stare al Governo insieme". "Il movimento va alle elezioni per portare i cittadini nelle istituzioni. Così dobbiamo ragionare per le prossime elezioni. Domani pomeriggio ho un incontro con eletti di Emilia Romagna e Calabria. Ma la terza via il movimento la può creare fuori dai nuovi poli. Quello dell'Umbria era un esperimento, ma non funziona perché il Movomento va meglio quando va da solo", spiega il ministro degli Esteri, che poi avverte: "Credo che stiamo insieme perché possiamo realizzare degli obiettivi di Governo, se vengono meno questi obiettivi viene meno il Governo".
Arriva anche l'analisi di Matteo Renzi, critico nei confronti dell'alleanza Pd-5 Stelle. "In Umbria, come previsto, il centrodestra ha vinto nettamente le regionali. Credo sia stato un errore politico drammatizzare il voto di questa pur bellissima regione, errore compiuto sia rivendicando l'alleanza strategica fra Pd e Cinque Stelle, sia impegnando il capo del Governo nella chiusura della campagna elettorale. La foto di Narni, insomma, non ha aiutato a vincere", scrive il leader di Italia Viva nella sua E-news.
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