Milano, 30 mag. (LaPresse) – "Anche oggi hanno provato a metterci i bastoni tra le ruote, con tre attacchi DDoS (dalle 11:17 alle 11:21, dalle 12:38 alle 11:40 e dalle 12:30 alle 13:00 circa). Non ci sono riusciti. Le performance dell’area voto di Rousseau sono rimaste intatte, a parte un debole rallentamento durato meno di mezz’ora. In passato, alcuni attacchi informatici ci hanno spinto a migliorare la nostra infrastruttura. Da mesi, come sapete, stiamo riscrivendo la piattaforma Rousseau aumentandone l’efficienza, la sicurezza e l’elasticità. E il risultato odierno è bella prova di forza. Certo, la strada da fare è lunga. E il sistema è ancora in fase di testing. Ma oggi, durante il primo vero test di carico reale, il sistema ha retto ed è riuscito ad assicurare la fluidità, velocità e sicurezza del voto". È quanto si legge nel post pubblicato dal M5S sul 'Blog delle stelle', per comunicare i risultati della votazione, sulla piattaforma Rousseau, per la conferma di Luigi Di Maio come capo politico.
"Nell’arco delle operazioni di voto, malgrado gli attacchi subiti, il tempo del server per processare le richieste (latenza) è stato di: massimo 71 millisecondi nella metà dei casi, massimo 207 millisecondi nel 90% dei casi e 409 millisecondi nel 99% dei casi. Abbiamo gestito una media di 116.25 richieste https al secondo, con picchi di 305 richieste al secondo durante il picco di voto (escludendo il DDoS). Il nostro backend ha risposto con successo al 99.84% delle richieste.
Considerando gli attacchi, i tentativi di attacco e gli errori legittimi, possiamo dire di non aver avuto alcun errore nel processare i voti", spiegnao i pentastellati. "Il nostro viaggio è appena iniziato. Ma la prova odierna è un vero passo in avanti per Rousseau, per la democrazia digitale e per il Movimento 5 Stelle", si conclude la nota.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata