Per le prossime 48 settimane 'la città dei sassi' sarà la culla della cultura Ue

"Da questo sole deve partire la riscossa di Matera e del Sud", queste le prime parole del premier Giuseppe Conte nella giornata di inaugurazione di Matera 2019 Capitale Europa della Cultura. "A Matera – ha continuato il presidente del Consiglio – è affidata una grande responsabilità: è la prima città del Sud ad essere nominata capitale europea della Cultura ed è un'occasione per tutto il Meridione, un'opportunità di lanciare un progetto di ampio respiro che coinvolga tutto il Sud".

Il 19 gennaio 2019 infatti è il primo giorno che vedrà la 'città dei sassi' il centro europeo della cultura. Un ruolo che Matera ricoprirà per 48 settimane, fino al 20 dicembre 2019, e che darà al Sud del Paese una maggiore visibilità. "È responsabilità del Governo investire al Sud e per il Sud. Da uomo del Meridione, da premier, ho fiducia che questo possa essere l'anno del riscatto", ha continuato il premier. "Affinché – ha detto Conte – questo sogno possa tradursi in realtà servono investimenti, ma su progetti innovativi e plausibili. Ci siamo lavorando", aggiunge Conte.

Più tardi arrivano anche le parole del presidente della Repubblica. "La cultura costituisce il tessuto connettivo della civiltà europea. Non cultura di pochi, non cultura che marca diseguaglianza dei saperi – e dunque delle opportunità – ma cultura che include, che genera solidarietà; e che muove dai luoghi, dalle radici storiche", così Sergio Mattarella, nel suo discorso alla cerimonia inaugurale di Matera città europea della cultura 2019. "L'idea stessa di Europa si fonda, in misura fondamentale, sul valore riconosciuto alla cultura delle sue genti. Le scoperte scientifiche, la poesia, il pensiero filosofico, la vivacità letteraria, le arti, l'urbanistica hanno dato origine a modelli di vita. Pur nelle sue specifiche e importanti diversità, – ha detto Mattarella – il nostro Continente è stato capace di dare al mondo un grande patrimonio condiviso di civiltà e di risorse, tanto da far risultare nella storia – e tuttora – indispensabile il suo contributo protagonista per il futuro stesso della intera comunità umana". E poi ha rimarcato: "Questo è un giorno importante per Matera, per l'Italia per l'Europa, che dimostra di saper riconoscere e valorizzare le sue culture. Giorno di orgoglio per i materani, per la Basilicata; e per i tanti che hanno contribuito a progettare, a rendere vincente, a inverare qui la 'Capitale della cultura europea 2019'. Giorno di orgoglio per l'Italia che vede una delle sue eccellenze all'attenzione dell'intero Continente". "Nel giorno atteso di inaugurazione del suo ruolo di Capitale europea della cultura, – ha concluso il presidente della Repubblica – questo è lo sguardo verso il futuro che volgiamo da Matera. Questa città è anche un simbolo del Mezzogiorno italiano che vuole innovare e crescere, sanando fratture e sollecitando iniziative".

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata