Cittadini del Verbano-Cusio-Ossola alle urne per esprimersi su un eventuale "trasloco" amministrativo dal Piemonte alla Lombardia
Cittadini del Verbano-Cusio-Ossola chiamati alle urne dalle 7 alle 23 per esprimersi su un eventuale "trasloco" amministrativo dal Piemonte alla Lombardia. In provincia di Verbania si vota infatti per il referendum consultivo che chiede agli elettori del Vco se intendono restare piemontesi o diventare, invece, lombardi. Alle 12 l'affluenza è stata del 9,78%. Gli elettori sono 143.375, di cui 5mila frontalieri in Svizzera.
IL REFERENDUM – Il quesito referendario è: "Volete che il territorio della Provincia del Verbano Cusio Ossola sia separato dalla Regione Piemonte per entrare a far parte integrante della Regione Lombardia?".
Per essere valido, al referendum popolare deve partecipare la metà più uno degli aventi diritto. In questo caso, inoltre, per la vittoria del sì è necessario il voto favorevole della metà più uno sempre degli aventi diritto al voto. Doppio quorum quindi da superare, quello della affluenza e delle preferenze. Uno scoglio non da poco.
E' la prima volta in Italia che si vota per il passaggio di un'intera provincia da una regione all'altra. Il referendum è stato voluto dal comitato promotore "Diamoci un taglio", presieduto dall'ex senatore Valter Zanetta.
L'iniziativa referendaria è cominciata con una raccolta firme che ha superato quota 5mila e che si è conclusa a febbraio di quest'anno. L'11 luglio 2018 l'ufficio centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione ha dichiarato la legittimità della richiesta e nella seduta dell'8 agosto il Consiglio dei Ministri ha deliberato l'indizione del referendum per domenica 21 ottobre.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata