Presentata la lista dei 18 ministri. Il neo premier da Fico alla Camera

Dopo quasi 90 giorni di tira e molla, riunioni, fughe, telefonate, scontri e rappacificazioni il governo giallo-verde c'è. A guidarlo Giuseppe Conte con i vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini, leader rispettivamente di M5S e Lega, attori di quel 'contratto' su cui si poggia l'intero impianto dell'esecutivo. Il suo primo giorno di lavoro è iniziato con l'incontro a Montecitorio con il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico. "Sono emozionato", ha detto prima di raggiungere il Palazzo. Alle 16 poi ci sarà il giuramento del presidente del Consiglio dei ministri e dei componenti il nuovo governo al Quirinale. Emozionato anche Luigi Di Maio. "È una grandissima giornata, oggi ci mettiamo al lavoro per creare lavoro, per chi non ce l'ha e per gli imprenditori. Reddito di cittadinanza? Non faccio annunci", ha detto Luigi Di Maio, vicepremier e neo-ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro, ai microfoni di Repubblica Tv.

Il professor Conte ha quindi accettato l'incarico e ha presentato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la lista 18 i ministri, ai sensi dell'articolo 92 della Costituzione. Se Conte può presentarsi come presidente del Consiglio al ricevimento del Quirinale per la Festa della Repubblica, lo deve proprio al colpo di scena finale di Salvini e Di Maio. Quando tutto sembrava pronto per l'ingresso di Carlo Cottarelli a Palazzo Chigi, con tanto di piazze convocate per gridare al 'golpe' e sostenere la messa in stato d'accusa del capo dello Stato, il leader pentastellato ha deciso di fare un'improvvisa retromarcia tornando con il capo chino al Colle per proporre la soluzione all'impasse: se Paolo Savona al Mef è l'ostacolo al governo del cambiamento, allora spostiamolo in un altro dicastero (alle Politiche comunitarie) e scegliamo un nuovo ministro dell'Economia (Giovanni Tria).

Intanto, il governo tedesco si è detto "aperto" nei confronti del nuovo esecutivo giallo-verde. "Aspettiamo la formazione del governo italiano, saremo aperti e faremo tutto il possibile per avere una buona collaborazione", ha dichiarato il portavoce del governo di Angela Merkel, Stefan Seibert

Il Pd, invece, ormai all'opposizione ha annunciato la manifestazione di oggi: appuntamento alle 16.30 in piazza Santi Apostoli a Roma: "Per la democrazia, per l'Italia. Oggi più di ieri. Parte un nuovo impegno. Vi aspettiamo tutte e tutti #vivalitalia", ha scritto il segretario reggente del Pd Maurizio Martina su Twitter.

 

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