"Non bisogna fare un altro partito ma lavorare per risollevare quello che c'è. Domani mi vado ad iscrivere al Pd". Parola di Carlo Calenda, che, all'indomani della disfatta del Pd alle elezioni, decide di rimboccarsi le maniche e di unirsi ai dem. Rispondendo ai suoi follower, il ministro dello Sviluppo economico fa capire di non avere pretese esagerate. "Voglio solo collaborare perché il Pd è fondamentale per Italia", dichiara.
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E dopo l'annuncio, su Twitter partono i ringraziamenti. "Grazie Carlo!", dice il premier Paolo Gentiloni.
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"La scelta giusta", commenta Maurizio Martina.
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Ancora più euforico Matteo Richetti, che scrive: "Preparo il comitato d'accoglienza! Che bella notizia Carlo Calenda! Si riparte alla grande".
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Messaggi di ringraziamento anche da parte di Anna Finocchiaro. "E' molto bello ed importante che in un momento difficile ci sia chi vuole dare il proprio contributo al Pd, al suo pluralismo e al suo rafforzamento. Benvenuto".
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