Anche all'estero si commentano i risultati delle politiche
Mentre in Italia continua la conta dei voti, nel resto del mondo iniziano a fioccare commenti e analisi sui risultati delle politiche.
Uno dei primi a dire la sua è Nigel Farage, eurodeputato e fino al 2016 leader dello Ukip, che nella notte si è complimentato con il Movimento 5 Stelle: "Congratulazioni ai miei colleghi nel Parlamento europeo @Mo5Stelle per essere in cima ai sondaggi stasera", si legge in un tweet. Da Farage anche un like per il filmato in cui il candidato premier Luigi Di Maio festeggia l'esito della seconda proiezione.
Congratulations to my colleagues in the European Parliament @Mov5Stelle for topping the poll tonight.
— Nigel Farage (@Nigel_Farage) 5 marzo 2018
Contenta per il successo della Lega, invece, Marine Le Pen. "La spettacolare ascesa e l'arrivo in cima alla coalizione della Lega guidata dal nostro alleato e amico Matteo Salvini è una nuova tappa del risveglio dei popoli! Congratulazioni!", scrive su Twitter la leader di Front National.
La progression spectaculaire et l'arrivée en tête de la coalition de La Ligue emmenée par notre allié et ami @matteosalvinimi est une nouvelle étape du réveil des peuples !
Chaleureuses félicitations ! —- MLP#Elezioni2018 #Italie—-— Marine Le Pen (@MLP_officiel) 5 marzo 2018
Il presidente francese, Emmanuel Macron, cita il contesto di "forte pressione migratoria" in Italia per spiegare la vittoria di partiti populisti. "La Francia continuerà a difendere un'Europa che protegge, un'Europa dell'ambizione" nonostante la spinta di formazioni euroscettiche, assicura.
L'esecutivo tedesco si augura che in Italia verrà formato un "governo stabile" e "prima di sei mesi", dice il portavoce della cancelliera tedesca Angela Merkel, Steffen Seibert. "Auguriamo buona fortuna ai responsabili per formare un governo stabile, e questo per il bene dell'Italia ma anche della nostra Europa comune", dichiara Seibert, sottolineando che "naturalmente, poco importa quale sarà il prossimo governo, vi avremo presto dei contatti". Parlando dei "sei mesi", Seibert fa riferimento alla Germania, che ha impiegato proprio sei mesi per creare un nuovo governo dopo le legislative del 24 settembre, arrivando infine a una riedizione della Grosse Koalition.
"Sulle elezioni italiane quello che posso dire, per conto della Commissione Ue, è che capiamo che i risultati ufficiali non saranno annunciati fino a tardi oggi" e "abbiamo fiducia nell'abilità del presidente Mattarella di agevolare la formazione di un governo stabile in Italia", afferma un portavoce della Commissione europea, Margaritis Schinas, aggiungendo che "intanto l'Italia ha un governo guidato dal primo ministro Gentiloni, con il quale lavoriamo da vicino".
Per molti giornali ed esponenti politici la parola chiave è 'populismo'. "Ondata populista in Italia con gli elettori che sostengono i partiti anti-immigrati e anti-establishment", è il titolo della Cnn. La Bbc si focalizza sia sulla vittoria populista che sul futuro incerto, titolando così: "L'ondata populista porta allo stallo politico".
L'ondata di partiti populisti nelle elezioni italiane mostra quanto il Paese in prima linea nella crisi dei migranti "si senta abbandonato dall'Europa", ragiona la ministra degli Affari europei francese, Nathalie Loiseau, parlando a France Info radio. L'Italia "è il paese che ha affrontato il più grande flusso di migranti nella sua storia e si è sentito solo, abbandonato dall'Unione europea", ha spiegato la ministra aggiungendo come sia "sorprendente come questo paese, membro fondatore dell'Unione europea, sia attanagliato dalla delusione verso l'Europa". Come accaduto in Francia e in Germania i principali sconfitti del voto italiano sono stati i partiti tradizionali della sinistra e della destra. Questo, secondo Loiseau, "dimostra che, in tutta Europa, i partiti tradizionali sono stanchi".
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