Auspica che ogni decisione in merito al suo caso, da parte della Magistratura di sorveglianza non vada al di là di tempi ragionevoli

Il Garante nazionale per i diritti delle persone detenute o private della libertà personale ha effettuato una vista alla Casa circondariale "Raffaele Cinotti" di Roma Rebibbia, nel corso della quale ha potuto apprezzare i segnali di volontà di cambiamento relativamente al Reparto G9, oggetto di una precedente visita specifica: i lavori di ristrutturazione sono in parte iniziati, anche se molto resta ancora da fare (vedi Rapporto sulla visita pubblicato sul sito www.garantenpl.it).

Nella stessa giornata la delegazione del Garante nazionale ha visitato anche il reparto G14, la cosiddetta infermeria. Tra i detenuti ricoverati ha incontrato anche Marcello Dell'Utri da tempo ospite della sezione e ha avuto modo di approfondire le informazioni sul suo attuale stato di salute. Il Garante nazionale esprime seria preoccupazione per le condizioni evidenziate in atti documentali e auspica che ogni decisione in merito al suo caso, da parte della Magistratura di sorveglianza non vada al di là di tempi ragionevoli, al fine di tutelare, qualunque sia la forma che verrà decisa, la sua salute che referti medici riportano come particolarmente critica.

Il Garante nazionale auspica quindi che la decisione non sarà dilazionata e che saranno debitamente acquisiti tutti gli elementi dell'indagine sanitaria svolta, per una valutazione completa che certamente non si limiterà a mere sintesi conclusive.
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata