Il sostegno dell'ex presidente del Consiglio alla politica di Angela Merkel
"In mancanza di una condivisa politica europea, è l'unica strada percorribile. Tutti insieme non si riesce a portare avanti il progetto europeo. La mossa della Cancelliera (Angela Merkel, ndr) è benvenuta anche perché mi sembra che finalmente dia una prima risposta a Trump e a Le Pen". Così l'ex premier Romano Prodi ha espresso il suo sostegno all'iniziativa della cancelliera tedesca, Angela Merkel, per "formalizzare un'Europa a due velocità", come precisa in un'intervista a Repubblica.
"Trump fa la rivoluzione, annuncia scompigli, attacca la Germania e cerca di dividerla dal resto d'Europa, mina la difesa europea – commenta Prodi – Le Pen predica la morte della Ue e perfino della Nato. Siamo di fronte ad un doppio attacco coordinato: dall'estero e dall'interno. Trump e Le Pen sono i due volti dello stesso pericolo: non capisco come mai non si siano ancora sposati. E finora non era arrivata nessuna reazione. Questa è la risposta che aspettavo, anche se avrei preferito che nascesse da un più ampio dibattito politico. Finalmente la Germania sembra cominciare ad assumersi quel ruolo di leadership che non aveva mai voluto esercitare. Va bene così".
Secondo l'ex premier però, "il fatto che la proposta venga dalla sola Germania e arrivi proprio adesso, lascia adito a qualche timore. L'Europa a due velocità non è e non deve diventare un'Europa di prima e di seconda classe. Soprattutto non un'Europa in cui i passeggeri della prima classe decidono chi deve stare in seconda. Sarà il caso che il governo italiano si prepari bene, perché il vertice di Roma, a marzo, escluda questa eventualità".
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