" Da dove vengono i soldi con cui l'uomo di fiducia della Raggi accendeva tutte queste polizze?" ha sottolineato il presidente del Pd

"Beppe Grillo pensa di cavarsela con una battuta 'farò polizze per tutti'. Fossi in lui starei più cauto. Perché quanto sta emergendo richiede ben altre spiegazioni. Deve spiegare Virginia Raggi le ragioni di questi intrecci tra nomine, soldi, potere, interessi. Un quadro coperto in questi mesi da un velo di omertà con il consenso complice dei capi del Movimento 5 stelle". Lo scrive su Facebook Matteo Orfini, presidente Pd. "Ma molto deve spiegare Beppe Grillo: perché si è affidato a Virginia Raggi, pur avendo ben chiaro chi fosse e quale sistema di relazioni avesse alle spalle. Era tutto noto – aggiunge –  lo abbiamo raccontato in campagna elettorale. Come era noto il curriculum della Muraro. E di Marra".

 "Ma soprattutto come funziona a Roma (e solo a Roma?) il Movimento 5 stelle? – attacca Orfini – Come hanno gestito il rapporto con gli interessi in campagna elettorale? Come hanno gestito la raccolta delle risorse? Da dove vengono i soldi con cui l'uomo di fiducia della Raggi accendeva tutte queste polizze? Può un semplice dipendente comunale avere quella disponibilità di risorse? Può poi vedersi promosso e aumentato lo stipendio da un sindaco che ora -come con Marra- finge quasi di non conoscerlo. Perchè -come prima sulla Muraro e poi su Marra- Beppe Grillo fa finta di non vedere e copre tutto? Sullo sfondo c'è Roma, che in 7 mesi nessuno ha governato a causa di scandali, faide, dossieraggi tutti interni al movimento 5 stelle. Il nostro gruppo al Campidoglio ha chiesto a Virginia Raggi di venire a riferire e spiegare in aula. Temo che come al solito scapperà, per non dover riconoscere un dato ormai oggettivo: questa amministrazione ha fallito", conclude.
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: , ,