Di Maio (M5S): No a governo Gentiloni, avatar e prestanome

L'ipotesi di un esecutivo guidato dal ministro degli Esteri non piace ai pentastellati

"Gentiloni o chi per lui, è un avatar. Un prestanome di quello che aveva detto 'se perdo il referendum lascio la politica' (e invece è ancora tra i piedi a piazzare le teste di legno), colui che ha sempre e solo rappresentato gli interessi di quel sistema di potere che in questi anni ci ha imposto la'Buona scuola', il Jobs Act, il Salva Banche, la legge Fornero, i 7 miliardi alle banche e i voucher per pagare gli stipendi". Così sul suo profilo Facebook Luigi Di Maio del M5s. "Mentre ai cittadini viene mostrato in Tv che i partiti si stanno preoccupando di dare loro un governo, la realtà è che lottano accanitamente su tre cose – continua Di Maio – prendersi i vitalizi, tenersi le poltrone il più a lungo possibile per proteggerle da un'eventuale vittoria del MoVimento 5 Stelle, e infine nascondere le responsabilità di chi ha rovinato Monte dei Paschi di Siena. Il tentativo è quello di impaurirci, di nuovo, per convincerci che l'emergenza adesso sia salvare la banca del PD, con un governo che arrivi fino al 2018. In realtà è solo l'istinto di sopravvivenza di una classe politica per cui la storia ha già suonato il gong. Ma che non si arrende. Loro non si arrenderanno mai, noi neppure".