Le previsioni del premier in vista del referendum
Governo tecnico a guida Renzi se vince il No? O Renzi che si tiene le mani libere e fa solo il segretario Pd? "Io credo che questa parte non avverrà perché secondo me vince il sì". Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi intervenendo a Rtl 102.5.
Io non sono come loro. Io non ce la faccio a rimanere abbarbicato a una poltrona per il gusto di mantenere la poltrona" ha aggiunto Renzi. "Non sono disponibile a rimanere per i giochini della vecchia politica – ha aggiunto – o si cambia o vado via". Poi il premier è entrato nel merito delle posizioni politiche: "Molti di quelli che hanno votato Forza Italia fanno fatica a votare un No se non per una antipatia personale verso il Governo". Precisando infine: ""Se qualcuno vuol fare pasticci il giorno dopo" il referendum "li fa senza di me".
CONFRONTO. Quello che Renzi auspica è un confronto con altri leader: "Mi piacerebbe moltissimo fare un confronto, civile, con Beppe Grillo e Silvio Berlusconi". Dove? "Ma dove vogliono loro – ha risposto – in tv, in radio". "Se Grillo non può io sono disponibile a fare con il figlio di Casaleggio, che è il vero proprietario del M5S".
SU BERLUSCONI. "Perché Silvio Berlusconi mi ha definito "l'unico vero leader?" "Non lo so, per me la spiegazione in questo momento è difficile da trovare. Una volta mi definisce in pericoloso dittatore o quasi, una volta un leader" ha chiosato il leader del Pd.
GRILLO PREMIER."Non so se Grillo farà il candidato M5S alle prossime elezioni, perché no? Avendo provato Di Maio si saranno giustamente buttati su Grillo" ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi intervenendo a Rtl 102.5.
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