Ieri l'assemblea della minoranza Pd al Nazareno alla vigilia della direzione poi rinviata

E' stata rinviata la riunione della direzione del Pd che era prevista per il pomeriggio dopo la diffusione dei risultato del referendum nel Regno Unito sulla Brexit. Ieri c'era stata la riunione della minoranza dem che aveva analizzato il crollo alle comunali.

PARTITO DELLA NAZIONE SCONFITTO.  "Queste elezioni hanno rappresentato il funerale del Partito della Nazione che è stato un vero e proprio tentativo politico, avvenuto per esempio a Napoli". In questo modo Roberto Speranza alla assemblea della minoranza Pd al Nazareno alla vigilia della direzione dei dem poi rinviata.  "E' inaccettabile che la difesa degli ultimi debba essere lasciata a Grillo. In altri Paesi è stata portata avanti dai laburisti in Inghilterra, dai democratici in Francia. Sono state trovate risorse per bonus, non tutti condivisibili, ora è il momento di trovarle per le persone in difficoltà" ha detto l'esponente dem.

SCONFITTA PESANTE. "Alle Comunali c'è stata una sconfitta molto dura. Non ricordo una sconfitta amministrativa così pesante del centrosinistra che non si può minimizzare. Non vogliamo fare processo a nessuno, non avrebbe senso" ha precisato."Non voglio parlare di Renzi e di altri, vorrei una discussione matura e senza magliette di parte", spiega.

NO POLTRONE. L'ex capogruppo ha specificato di non avere ambizioni: "Non chiediamo ministeri o poltrone e tanto meno stiamo parlando di segreteria. Abbiamo già rinunciato ai nostri incarichi per difendere le nostre idee". 

REFERENDUM. Per la campagna sul referendum costituzionale "la partenza non è stata buona, è stata una falsa partenza oltre a essere stata prematura. E' un errore trasformare questo appuntamento in uno scontro di civiltà tra bene e male: non ne abbiamo bisogno. Ci sono posizioni legittime anche tra chi non è d'accordo sulla riforma. C'è tempo per ragionare a partire dal combinato disposto tra Italicum e riforma costituzionale. Il Pd ha tempo" ha detto Speranza.

ERRANI: D'ACCORDO CON SPERANZA. "Faccio come si faceva una volta: sono d'accordo con il compagno Speranza. Non si può pensare che il voto non apra una fase nuova per il Pd". Così Vasco Errani al Nazareno per la riunione della minoranza con Roberto Speranza.  "Se il Pd non capisce questo voto, andiamo a sbattere. Non è una questione di magliette, come dice Speranza, e neppure di segreteria, come dice Renzi" ha sottolineato Errani."Sgombriamo il campo dalle antinomie: vecchio e nuovo sono luoghi morti, mentre il Paese va da un'altra parte", aggiunge.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: