La giovane esponente del M5s prova a spodestare il sindaco dem uscente

Anche a Torino, come a Roma, la sfida sarà tra il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle. Il ballottaggio di oggi per eleggere il primo cittadino vedrà infatti la sfida tra Piero Fassino, sindaco uscente, e Chiara Appendino, giovane consigliera comunale torinese. Il vecchio che sfida il nuovo – e viceversa – sembra il refrain per aggiudicarsi la poltrona a Palazzo di Città.

PIERO FASSINO. Attuale sindaco della città, Piero Fassino, 66 anni, è in gara per ottenere il suo secondo mandato. Deputato dal 1994 al 2011, è stato ministro con D'Alema e Amato; dal 2013 è presidente dell'Anci e ha una lunga esperienza in politica estera. E' stato segretario dei Ds per 7 anni e li ha guidati nel 2007 alla fondazione del Partito Democratico. Ama la musica classica, i musical di Broadway e la letteratura. In queste amministrative è sostenuto da una coalizione di centrosinistra composta da Pd, Moderati, lista civica Fassino e Progetto Torino. Al primo turno il sindaco in carica ha raccolto il 41.8 delle preferenze e verso di lui dovrebbero essere convogliati i voti della sinistra radicale.

CHIARA APPENDINO. Trentadue anni, mamma da pochi mesi della piccola Sara, è la candidata sindaca del Movimento 5 Stelle. E' in consiglio comunale dal 2011 ed è vice presidente della commissione Bilancio; si occupa del controllo di gestione dell'azienda della sua famiglia. Tifosa della Juventus, amante della montagna e dei viaggi è molto attiva sui social network. Lo scorso 5 giugno si è fermato al 30,9 per cento dei voti. Corre da sola ma ha ricevuto il sostegno esterno della Lega Nord e di parte della sinistra radicale.
 

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