Brindisi, Consales rassegna dimissioni da sindaco

L'ex primo cittadino è accusato di corruzione per una presunta tangente da 30mila euro nel settore dei rifiuti

Ha rassegnato le dimissioni dalla carica di sindaco di Brindisi questa mattina Mimmo Consales, accusato di corruzione per aver intascato una presunta tangente da 30mila euro nel settore dei rifiuti.

Consales era stato arrestato sabato scorso dalla polizia, insieme ad un commercialista e un imprenditore, con l'accusa, in concorso, di abuso d'ufficio, corruzione, concussione e truffa nell'ambito di un'indagine sulla gestione dei rifiuti. Per il primo cittadino e il commercialista erano scattati i domiciliari, l'imprenditore invece era stato portato in cacere. 

Consales era stato eletto nel 2012 nelle liste del Pd, ma si era autosospeso dal partito non appena sono iniziate le sue disavventure giudiziarie nel 2013.