Roma, 9 dic. (LaPresse) – “Abbiamo abbandonato l’ufficio di presidenza perché è assurdo e umiliante ratificare una legge che elude i controlli” sui bilanci dei partiti. “Dopo alcune procedure dell’ufficio di presidenza partirà un bonifico ai partiti. Noi diffideremo la Camera dal fare questo bonifico”. Così il vicepresidente della Camera in quota M5S Luigi Di Maio. “Tanti imprenditori vorrebbero la retroattività sulla mancanza di controlli – ha aggiunto – Abbiamo chiesto un giudizio all’avvocatura della Camera ma non ci è stato concesso. Abbiamo chiesto di far mancare il numero legale, ma nessuno ci ha seguito. La legge Boccadutri è la più ignobile di questa legislatura, ed è stata approvata in un giorno alla Camera e in uno al Senato, a dimostrazione che il bicameralismo quando si vuole funziona benissimo”.
Di Maio(M5S): Pronta diffida a Camera, no bonifico rimborsi elettorali
© Riproduzione Riservata