Roma, 5 nov. (LaPresse) – “Quando in campagna elettorale mi portarono alla cooperativa 29 Giugno, vidi tante persone che, avendo scontato la pena, avevano ripreso a lavorare ed erano rientrate nella società e ne fui sinceramente colpito. Tra l’altro quella cooperativa ha una storia lunga, Buzzi ebbe la grazia da un Presidente della Repubblica. Io non avevo nessuno strumento per valutare se fosse una cattiva persona, un bandito o una persona perbene, come tutti gli atti sembravano dimostrare. Quello che ha fatto Buzzi e i reati che ha eventualmente commesso lo deciderà il tribunale”. Lo ha detto a Sky TG24 HD, parlando di Salvatore Buzzi, l’ex sindaco di Roma Ignazio Marino, in un’anticipazione dell’intervista integrale che sarà proposta oggi su Sky TG24 all’interno dello speciale “Mafia Capitale”, in onda dalle 15 alle 19.
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