Roma, 5 nov. (LaPresse) – Matteo Renzi ha copiato alcune riforme di Silvio Berlusconi? Bruno Vespa lo chiede al Presidente del Consiglio per il suo libro ‘Donne d’Italia’ che esce da Mondadori Rai Eri giovedì 5 novembre. Renzi risponde così: “I nostri sono provvedimenti di buonsenso. Ma se vogliamo stare al gioco destra-sinistra, aver evitato l’aumento dell’Iva, aver investito sull’università e la ricerca, aver stanziato soldi per i poveri e le persone non autosufficienti è di sinistra o no? Berlusconi, le riforme, non le ha fatte. Ci ha provato, ma non le ha fatte. Eppure ha avuto le maggioranze più schiaccianti di sempre”.
CAMPIONE DEGLI ALIBI. Molto divise al loro interno, però, obietta Vespa. “Ma se aveva Forza Italia completamente a sua disposizione! – ribatte il premier – Berlusconi è fantastico, è il campione mondiale di alibi. Se non riesce in una cosa, la colpa è sempre degli altri, mentre qui, se non riesco a fare qualcosa, la colpa è mia, com’è giusto. Comunque, le riforme non le ha fatte. Se le avesse fatte, potremmo confrontare le nostre con le sue. Confronto, purtroppo, impossibile. La cosa divertente è che la sinistra italiana lo critica per quello che ha fatto, mentre io penso che la storia lo giudicherà per quello che non ha fatto”.
RAPPORTI INESISTENTI CON IL CAVALIERE. A proposito di Berlusconi, chiede Vespa quali sono i vostri rapporti? “Inesistenti. L’ultima volta che l’ho visto è stato al giuramento del presidente Mattarella”. Dice Vespa: Il Cavaliere sostiene che sull’elezione del capo dello Stato lei è venuto meno agli accordià “Credo che la costruzione del consenso intorno a Sergio Mattarella sia una scelta di cui il Parlamento deve essere orgoglioso. Berlusconi – e lo dicono anche i suoi amici – in questa vicenda ha sbagliato tutto, mentre il mio comportamento è stato lineare, tenendo sempre al centro l’interesse dell’Italia”.
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