Roma, 23 ott. (LaPresse) – Era di un vigile urbano la pistola mostrata in diretta nel corso di un collegamento con SkyTg24 dal sindaco leghista di Borgosesia, nel vercellese, Gianluca Buonanno. “La pistola – spiega a LaPresse – era vera e ovviamente scarica. Ho chiesto alla polizia municipale di farmi vedere una pistola, a un vigile urbano con una pistola che usa pochissimo. Io non ho il porto d’armi. Era senza caricatore, l’ho mostrata per far vedere un modello che costa una cifra media, intorno ai 750 euro”. Il Comune di Borgosesia, infatti, spiega, ha varato una norma che offre un bonus di 250 euro a chi ne acquista una, “ovviamente – precisa – a chi ha i permessi per detenere l’arma”.
La misura, aggiunge, è stata finanziata “nella variazione di bilancio prendendo i soldi sui premi che danno ai dipendenti pubblici. Tutti gli altri servizi sociali non vengono toccati. Sono soldi che vengono presi dal pacchetto dei dipendenti”.
“Preferisco i cimiteri pieni di delinquenti che le persone assalite e rapinate“, ha commentato Buonanno a proposito del caso di Vaprio d’Adda, dove lunedì notte un pensionato ha ucciso un rapinatore. “Ha fatto bene – aggiunge Buonanno, che oggi ha mostrato una pistola in diretta televisiva nel corso di un collegamento con SkyTg24 – a difendere la sua proprietà”.
“Se lo Stato – prosegue – continua a fare norme svuotacarceri, a depenalizzare i reati, e chi continua a delinquere continua a uscire, pur con il fatto che le forze dell’ordine hanno tutta la mia stima, bisogna avere la consapevolezza che forse bisogna arrangiarsi da soli”.
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