Torino, 16 lug. (Lapresse) – – “Noi combatteremo metro per metro, strada per strada, comune per comune, ospedale per ospedale. La sinistra è un fallimento governativo e noi vogliamo mandare Chiamparino a casa il prima possibile”. Lo ha detto il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, alla manifestazione del Carroccio davanti al Tar piemontese contro la sentenza che ha respinto il ricorso della Lega relativo alle firme false depositate alle ultime elezioni regionali. “Siamo qui perché i piemontesi meritano di meglio, non di essere governati da chi ha fatto le firme false”, ha detto Salvini davanti a un centinaio di manifestanti, con alcune bandiere della Lega Nord e di Casapound. ‘Questa è la giustizia del Tar in Piemonte?’, si legge sui manifesti con disegnata una bilancia che pende dalla parte di Sergio Chiamparino. Sull’altro piatto vi è la cartina della Regione Piemonte. “Due pesi e due misure come sempre”, dice un manifestante, che indossa l’ormai nota maglietta con scritto ‘ruspe in azione’.
“Useremo tutte le armi – ha aggiunto Salvini – che la democrazia mette a disposizione. Se ci sono state delle irregolarità non si può far finta di niente. Qui c’è un falso non vedo perché si debba dire che le firme del Pd sono meno false, o forse non lo sono, o lo sono solo un pochino. Siamo in uno stato di diritto. Altrimenti ci dicano che in Piemonte può governare solo il Pd e ne prendiamo atto”.
“Vincere in Piemonte sarà difficile, ma noi lo faremo. La mia soddisfazione non sarà soltanto vincere in Piemonte, ma vincere anche a Torino, che è la città più chiusa, incrostata e razzista nei confronti degli italiani”, ha concluso il leader leghista.
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