Roma, 4 lug. (LaPresse) – “Spero davvero che l’ennesimo rinvio al 4 agosto dell’esame del ricorso dei due marò italiani sia l’ultimo. Stiamo assistendo ad uno stillicidio giudiziario che dura da oltre tre anni e che deve assolutamente concludersi e non continuare ad impantanarsi. Occorre che il governo italiano rimanga sempre vigile sulla vicenda e solleciti con forza una rapida conclusione della contesa giudiziaria”. E’ quanto dichiarato da Ignazio Messina, segretario nazionale dell’Italia dei Valori in merito allo slittamento dell’udienza della Corte suprema di Nuova Delhi.
“L’Italia avrebbe dovuto e dovrebbe far valere l’immunità funzionale con ogni mezzo consentito dal diritto internazionale, da questo riconosciuta quando si tratta di organi di uno Stato di cui risponde solo lo Stato stesso – continua Messina – e i marò sono certamente organi dello Stato italiano perchè hanno svolto una funzione prevista dalla legge 2 agosto 2011, n.130 sul contrasto alla pirateria marittima”.
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