Roma, 17 giu. (LaPresse) – “Ignaro Marino è stato scaricato dal suo partito, ma fa finta di niente: a rimetterci sono romani #marinodimettiti ps: # Orfininontwittapiù“. Così su Twitter il leader del M5S, Beppe Grillo, rilancia un post sul suo blog in cui il sindaco di Roma viene definito uno “zombie”: “Marino è un morto che cammina. La sentenza di condanna è stata proclamata dallo studio di Porta a Porta e non ammette appello. Il sindaco è stato scaricato dal suo stesso partito, ma fa finta di niente, tanto a rimetterci sono i cittadini di Roma che pagano le tasse che finiscono nelle casse delle cooperative, dei Buzzi, della mafia, mentre vedono la loro città affogare nel degrado”.

Per questo il leader del Movimento Cinque Stelle chiede, attraverso twitter “Elezioni per Roma il prima possibile! Prima che la città venga sommersa dai topi, dalla spazzatura e dai clandestini #MarinoDimettiti”.

“Il Pd – si legge ancora – vuole sbarazzarsi di Marino per frenare l’emorragia di voti, ma non vuole perdere il controllo sulla città per evitare che si apra il vaso di Pandora delle cooperative e dei legami con il Pd romano, quindi non vuole che i cittadini si esprimano con il voto: premierebbero gli onesti e la pacchia finirebbe. Ma la città è nel caos istituzionale e amministrativo e non si può più tergiversare“.

Grillo, inoltre, parla di servizi “non più garantiti” per i cittadini, che sarebbero “in balia delle opportunità politiche del Pd e degli interessi economici della mafia”. Il leader pentastellato lancia quindi nuovamente l’appello per le dimissioni del sindaco capitolino: “Non si può aspettare il 2016, bisogna andare a elezioni il prima possibile, prima che Roma venga sommersa dai topi, dalla spazzatura e dai clandestini. Marino dimettiti e lascia i romani liberi di scegliere. L’Onestà sta tornando di moda. L’abbuffata a spese dei contribuenti sta per finire”.

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