Milano, 8 giu. (LaPresse) – “Quando ero ministro degli Esteri, io avevo fermato l’immigrazione, dopo la Primavera araba. Io feci degli accordi con i vari Paesi e fermai gli sbarchi. L’accordo con le regioni che feci io era una cosa molto diversa, perché si mettevano dei fondi ed era su base volontaria”. Così Roberto Maroni, a margine dell’assemblea di Confcommercio, parlando con la stampa sulla vicenda immigrati.

“Come regione, la Lombardia, ha il 9% degli immigrati, stando ai numeri del Viminale, e siamo al terzo posto dopo Sicilia e Lazio. Io non ne voglio più, questo ho detto” ha proseguito Maroni. “E’ la stesso principio espresso un mese fa anche da Deborah Serrachiani, il Governo non sbraitò allora, ed il viceministro degli Interni disse che li avrebbero mandati in altre regioni” aggiunge, rispondendo all’odierna intervista della presidente del Friuli Venezia Giulia su il Corriere della Sera’ citandone un’altra al ‘Messaggero veneto’ dello scorso 21 aprile, “ciao Debora” ha aggiunto Maroni.

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