Roma, 16 apr. (LaPresse) – Sull’Italicum “stiamo parlando del sistema democratico del nostro Paese. Ci vogliano dei correttivi perché il rischio di una prospettiva di un sistema del ‘Ghe pensi mi’ non la accetto. Se mi sbaglio son contento, ma il Pd non può immaginare che sarà sempre lui a governare. Quando si organizza una democrazia si pensa che possa esserci un’alternanza e che ci sono anche gli altri. Il sistema dell’Italicum può portarci in situazioni difficili”. Così Pier Luigi Bersani, rispondendo ai cronisti a Montecitorio.
A chi gli chiede se se lascerà la commissione Affari costituzionali essendo in dissenso con la maggioranza del partito sull’Italicum, “vediamo – risponde l’ex segretario dem – non lo so. Adesso si presenteranno degli elementi. Ci voglio pensare”.
“Su temi così – sottolinea Bersani, parlando ancora di riforma elettorale – non si può invocare la disciplina di partito. Ogni regolamento di partito, a cominciare dal nostro, garantisce davanti a temi costituzionali la responsabilità diretta di ogni singolo deputato”.
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