Roma, 7 mar. (LaPresse) – “Quest’anno ci saranno molte più assunzioni che licenziamenti: sono pronto a scommetterlo e molto dipenderà dal Jobs act che rende più semplice assumere”. Così il premier Matteo Renzi al Tg1. “Il Jobs act – ha aggiunto il premier – è una grande rivoluzione perchè porterà finalmente l’Italia fuori dalle secche della disoccupazione”.

Il presidente del Consiglio si è poi detto “assolutamente certo che in Parlamento i voti sulle riforme ci saranno”. “Quelli del Pd che vogliono discutere avranno le assemblee dei gruppi e la direzione del partito. La proposta che io farò è che si vada esattamente nella stessa direzione che abbiamo tenuto fino ad oggi”, ha spiegato.

Per Renzi, infatti, bisogna continuare nel cammino delle riforme in quanto si stanno iniziando a vedere i primi segnali di ripresa. “Noi – ha concluso – abbiamo promesso alle elezioni europee che cambiavamo verso all’Europa, lo diciamo a bassa voce perchè non vorrei che si preoccupassero a Bruxelles o Francoforte, ma i segnali stanno arrivando. Lo spread non è più una minaccia o una parolaccia e soprattutto tanti fattori macroeconomici internazionali portano l’Italia nelle condizioni migliori. È veramente la volta buona per rimettere in moto il Paese ma bisogna continuare con le riforme”.

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