Roma, 5 gen. (LaPresse) – “Non possiamo essere più il Paese del giorno dopo, stop alle giustificazioni. Basta essere il ‘Paese morbido’ con chi mette in serio rischio i cittadini non ottemperando al proprio dovere. Non possiamo considerare, il crollo del Viadotto Scorciavacche sulla Palermo-Agrigento come un incidente o ‘una anomalia’, ma il fatto che sia crollato a una settimana dall’inaugurazione, testimonia che c’è un preciso caso di imperdonabile incuria e pesante responsabilità, testimoniata dal fatto che si è proceduto a richiuderla”. Lo afferma in una nota Ignazio Messina, segretario nazionale di Italia dei Valori.

“Chiediamo il pugno duro e un atteggiamento di piena condanna, pubblica e giudiziaria. Non mandiamo, ancora una volta, il messaggio che tanto in Italia si rimane indenni” aggiunge Messina, che ricorda: “Idv ha presentato un’interrogazione parlamentare per sapere quali procedure sono state attivate per accertare il responsabile al quale dovrà essere data una sanzione esemplare”.

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