Roma, 27 dic. (LaPresse) – “Le parole dell’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune dell’Ue, Federica Mogherini, sulla vicenda dei due marò italiani sono una buona premessa per cambiare radicalmente l’approccio che si deve avere nei confronti di New Delhi, anche alla luce delle ultime posizioni espresse dal governo indiano sul ruolo della giustizia locale. Bene ha fatto Mogherini a sottolineare che questa vicenda può incidere sulle relazioni tra Bruxelles e l’India”. Così Lara Comi, europarlamentare Forza Italia, vicepresidente PPE.
“Ora, però, occorre fare un passo concreto per far sì che la Commissione europea attivi tutti gli strumenti politici e diplomatici dell’Unione, arrivando anche a considerare una sospensione delle trattative sugli accordi per il commercio tra Europa e India”, aggiunge Comi (Fi). “A tal proposito – conclude – ho promosso una raccolta di firme, che ha già raccolto un larghissimo consenso, per un’interrogazione orale al Parlamento europeo in seduta plenaria e per arrivare poi a una successiva risoluzione. L’Europa dimostri di avere coraggio: lo dobbiamo, prima di tutto, a due cittadini europei, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ingiustamente vittime di una situazione assurda”.
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