Roma, 17 nov. (LaPresse) – Il governo metterà a disposizione 80 milioni di euro per mettere in sicurezza il Seveso. Lo ha garantito il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio al termine del vertice in prefettura a Milano per l’emergenza maltempo. “Per gli interventi che riguardano questo territorio – ha detto Delrio – abbiamo detto che vi sono le risorse: 30 milioni vengono messi a disposizione dal governo e 80 milioni dal governo per le 5 vasche di laminazione che devono essere costruire per la messa in sicurezza del Seveso e si è ragionato del Lambro. Credo che abbiamo fatto una buona riunione”. Il sottosegretario ha poi voluto esprimere “il cordoglio” del governo e “la nostra vicinanza a coloro che hanno subito delle perdite di loro cari, di loro affettati e a coloro che hanno perso molti beni, e dall’altro lato cerchiamo di meritarci i futuro migliore per quanto consentito dal nostro lavoro e dalla nostra dedizione”.

25 STATI DI EMERGENZA, 30 ANNI DA RECUPERARE . “Ci sono 25 stati di emergenza. Ci troviamo a dover recuperare 30 anni di ritardo.”. E’ quanto ha scritto su Twitter il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio, che insieme al capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, si è recato a Genova per fare il punto sugli eventi alluvionali con i rappresentanti delle istituzioni locali. “C’è un Paese che si sta aiutando a vicenda e non si sta accusando – ha aggiunto Delrio – ma oltre che di solidarietà e umanità questo paese ha bisogno di grande disciplina nell’attuare gli interventi. I problemi ci sono e i sindaci liguri li stanno sollevando con forza”.

DEROGA SU STABILITA’. “L’impegno – ha precisato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio – è quello di dare priorità ai comuni in emergenza sul patto di stabilità”. Poi Delrio ha spiegato che è il momento di “asciugare le lacrime” per “agire con discliplina”. “Investiremo i miliardi previsti dall’accordo Ue per il dissesto idrogeologico”, ha scritto sul social network il sottosegretario, specificando che “Il Governo si è impegnato ad abbattere il patto di stabilità per quasi il 70%. Stiamo lavorando ad un accordo con i Comuni, ma è chiaro che il patto di stabilità non sarà un problema per i comuni che hanno subito eventi catastrofici come quelli della Liguria. I sindaci non devono avere alcun timore in questo senso”.

Delrio ha inoltre rassicurato le istituzioni locali: “Le richieste che mi sono state fatte dal presidente della Regione, dal sindaco metropolitano e dai sindaci sono condivisibili. Sul tema della somma urgenza non devono esserci limitazioni”, precisando che “Uno Stato serio deve essere al fianco di coloro che ripristinano la sicurezza dei cittadini senza il timore di essere inquisiti o di non avere risorse. Le leggi esistono, ma prima viene la sicurezza delle persone”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata