Dal nostro inviato Jan Pellissier
Genova, 4 nov. (LaPresse) – “Questa volta c’è stata una previsione che l’altra volta non c’era stata. C’era anche un’attenzione maggiore. Adesso abbiamo dato l’allerta 1 su Genova e la 2 sulle ali, l’inverso di quanto accadde il 9 e il 10 ottobre scorsi”. Così il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, intervistato da LaPresse al termine del consiglio regionale, fa il punto sull’emergenza meteo di queste ore ed annuncia i prossimi impegni per evitare che tragedie del genere si ripetano. Per reperire i fondi per gli interventi poi, ha scritto a Renzi, e già venerdì potrebbe esserci un annuncio del premier per le imprese danneggiate dall’esondazione dello scorso 10 ottobre. “Mi aspetto un impegno loro entro novembre, per aiutare le imprese e i negozi alluvionati, noi mettiamo 50 milioni” spiega Burlando.
“Noi come Regione, possiamo fare 3 cose, per la prima volta da sempre garantendo una sicurezza quasi assoluta. Innanzitutto scolmare il Fereggiano – spiega Burlando – opera che quando ero sindaco inizio’, ma poi non fu proseguito, poi nel 2011 il comune lo ha ripreso in mano, salteremo quella valle e così toglieremo anche dell’acqua al Bisagno”. Poi ci sono i lotti 2 e 3 del rifacimento della copertura del Bisagno, “ora che sono di nuovo commissario abbiamo affidato i lavori ad ottobre del secondo lotto, e per il terzo Salini Impregilo ci offrira’ il progetto esecutivo, anche se non potra’ partecipare all’esecuzione dei lavori, lo prevede la legge. E’ una cosa apprezzabile, anche perche’ il costo è di oltre 2 milioni” spiega Burlando.
Sul fronte dei finanziamenti Burlando spiega che “siamo gia’ d’accordo con Comune e Governo che i 95 milioni per la realizzazione li mettiamo, 20 li abbiam già trovati”.
“Sarebbe simbolico avere queste zone in sicurezza nel 2020, a 50 anni dalla prima esondazione, in sei anni sarebbe un buon risultati” aggiunge Burlando. Il governatore per riuscirci, e per aiutare chi è ancora in difficolta’, ha scritto a Matteo Renzi, affinchè già venerdì in occasione della visita del premier al nuovo impianto di Piaggio Aero ad Albenga, arrivi un annuncio per un cofinanziamento da Roma per i fondi alle imprese alluvionate. “Noi mettiamo 50 milioni, somma enorme per un ente piccolo come noi, spero Renzi dica che entro novembre anche il Governo darà qualcosa” aggiunge Burlando.
“Questo evento non è un terremoto come quelli in Abruzzo ed Emilia, e non ci aspettiamo interventi in quell’ordine di somme, ma è un evento che si ripete in questo territorio con frequenza, e io mi aspetto qualcosa” spiega Burlando. Tra l’altro una nuova normativa europea, consente di dare questi fondi prima dei lavori, poichè con le regole vecchie molte domande non vengono nemmeno presentate in quanto i fondi arrivano a lavori eseguiti, tanto che oggi la Regione ha lanciato un allarme perchè chi ne ha diritto presenti i moduli entro il 10 novembr. Pochi pochi sanno di questa novita’. La Regione poi pensa ad un bando per sovvenziare un sistema di autoprotezione per i negozianti, con una paratia idraulica che si alza autonomamente sul modello del Mose.
“Un commerciante l’ha installata, spendendo 8mila euro, e non ha avuto una goccia d’acqua nel negozio” spiega Burlando, “faremo una misura ad hoc, un cofinanziamento, per chi ha i negozi nella zona rossa”. Burlando poi ricorda che il 25% dei 50 milioni dei fondi regionali saranno destinati a chi aveva già subito danni nel 2011.
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