Roma, 11 ott. (LaPresse) – Le “dichiarazioni offensive” e i “luoghi comuni” sulla “presunta inefficienza e irresponsabilità” dei magistrati sono “veri e propri falsi, smentiti da dati statistici”. Sono le parole con cui il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Rodolfo Sabelli, aprendo i lavori del comitato direttivo centrale dell’Anm, si rivolge al premier Matteo Renzi. I dati, ha sottolineato Sabelli, “evidenziano la serietà e la severità, talvolta anche eccessiva, del nostro sistema disciplinare”. “Dati – ha proseguito – che evidenziano la serietà e la severità, talvolta anche eccessiva, del nostro sistema disciplinare, dati che collocano la produttività della magistratura italiana ai livelli massimi in Europa, con oltre due milioni e 800mila cause civili e con oltre 1 milione e 200mila procedimenti penali definiti in un solo anno”.
Basta “a inutili provocazioni – ha aggiunto ancora Sabelli – come il ritornello, ripetuto fino all’altro ieri, che l’Anm avrebbe protestato contro il tetto stipendiale massimo e avrebbe considerato la riduzione delle ferie alla stregua di un attentato alla democrazia: favole che non diventano più vere solo perchè raccontate più spesso”.
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