Roma, 21 lug. (LaPresse) – “L’assoluzione di Berlusconi ha stoppato il tentativo di trasformare un teorema accusatorio in realtà, restituendo fiducia nella giustizia. Resta però una domanda: perché il dibattito sulla riforma della giustizia si concentra solo sul fronte civile, dividendolo da quello penale? Si tratta di due lati di una stessa medaglia, quella del malfunzionamento del sistema giudiziario nel suo complesso, e come tali andrebbero affrontati”. Lo ha detto, a ‘Fatti e Misfatti’, in onda su Tgcom24, l’onorevole Deborah Bergamini, responsabile comunicazione di Forza Italia, che poi, sul caso Galan, si è detta “sorpresa dell’insistenza con cui la presidenza della Camera ha voluto mettere al voto domani l’arresto di Galan, al quale va la mia solidarietà. Non fosse altro per il riconoscimento delle condizioni di salute in cui si trova, questo voto avrebbe dovuto essere rimandato”.

“Il garantismo è all’origine del fare politica di Forza Italia – ha concluso Bergamini -, per questo non ci piegheremo a chi ritiene più importante non essere criticato da qualche giornale che fare il bene della democrazia”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata