Roma, 18 mag. (LaPresse) – Raffaele Cantone, il commissario anticorruzione, “ha chiesto di poter intervenire sulla fase preventiva”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio sottolineando che Cantone “otterrà i poteri che ha chiesto”. Delrio poi commenta l’arresto di Primo Greganti. “Mi fa specie – dice – che gente che ha già dimostrato di non essere all’altezza occupi ancora certi posti. E’ un danno, un danno per le cooperative. Ci sono avvoltoi che fanno molto male all’immagine del Paese, un Paese che ha trovato in Expo l’interesse di 140 nazioni. Non possiamo fermare Expo, è una grande occasione”.
RIVOLUZIONE ETICA. “Abbiamo bisogno di una vera rivoluzione etica, non solo economica”, ha sottolineato il fedelissimo di Renzi. “Il mio pi grande timore – ha aggiunto – è che prevalga il rancore”, ma il sottosegretario si è detto “convinto e fiducioso, l’Italia ce la sta facendo”.
ARRESTO GENOVESE. Sul sì alle manette per Francantonio Genovese “Sono sempre stato favorevole, lo considero un atto dovuto. Poi sarà la magistratura a giudicare”. Delrio sottolinea che non è stato votato il sì solo perché incalzati da Grillo. “Ci sono responsabilità penali e politiche”, ha detto.
RIGORE MASSIMO. “Seguiamo la Costituzione, un cittadino è innocente fino a che non verrà giudicato definitivamente colpevole”, ha risposto Delrio a risponde Maria Latella che chiede come mai non si dimettono i sottosegretari Pd indagati. “Il nostro rigore è massimo – ha aggiunto Delrio – siamo determinati a fare della legalità e del buoncostume l’elemento del nuovo corso della politica italiana”.
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