Roma, 28 feb. (LaPresse) – “Vi prego da lunedì di mettervi a lavoro in maniera forte”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi ai 35 sottosegretari e 9 viceministri al termine del giuramento augurando loro di “tornare a casa con un po’ di sana inquietudine, un senso di vertigini per la sfida a cui ci chiama questo Paese”. Renzi ha scherzato spiegando che in periodo di spending review “non è previsto un brindisi. Andate a festeggiare a spese vostre, c’è la cena al sacco”.
Nel discorso a sottosegretari e viceministri Renzi ha sottolineato come “il nuovo governo sta registrando un’attenzione significativa sia nel Paese sia nei mercati internazionali e nella Comunità europea. C’è una forte domanda di fiducia e speranza con cui si guarda all’Italia”. “La disoccupazione al 12,9% – ha spiegato Renzi – è una percentuale devastante. L’Italia ha la possibilità di farcela purchè ciascuno di noi dia il meglio di quel che può” e “entro 15 giorni immaginiamo di mettere in campo una proposta sul lavoro che è molto urgente non solo perchè ci viene chiesta dalle istituzioni internazionali, ma perché ci viene chiesta da quel 12,9% di persone che non hanno lavoro”.
“L’augurio che vi faccio oggi – ha detto ancora il premier – è di essere degni di onore come tutti noi dovremmo essere per il giuramento che abbiamo appena fatto sulla Costituzione e di adempiere con disciplina e senso delle istituzioni. La politica è l’unica risposta alla crisi che la società sta vivendo”.
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