Roma, 21 gen. (LaPresse) – “Non dico che Renzi sta sbagliando in tutti i sensi, ho segnalato un problema sulla qualità del confronto e del dibattito, poi sono intervenuto come bisogna fare nella direzione del partito. Io non voglio discutere su facebook, sulle agenzie o in tv: il momento della decisione e negli organi dirigenti, ma di fronte a chi esprime opinioni o problemi se si delegittima l’ interlocutore non va bene”. Così Gianni Cuperlo (Pd), in un’intervista trasmessa da Ballarò, su Rai3.
Sulle sue dimissioni da presidente del Partito democratico Cuperlo dice: “Quando ci si dimette ci si dimette, revocare” le dimissioni “non è una cosa seria”.
“Abbiamo bisogno dell’unità ma nella chiarezza delle posizioni. C’è una differenza tra dirigere e comandare: i veri leader dirigono, non comandano”, ha affermato Cuperlo, che alla domanda su una possibile scissione del Pd Cuperlo ha risposto: “No, questo è il nostro partito: lo è stato, lo è e lo sarà”.
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