Roma, 4 dic. (LaPresse) – Bagarre in aula alla Camera, dove il Movimento 5 stelle occupa i banchi del Governo provocando la sospensione della seduta. “In questo parlamento l’unico modo per far rispettare il regolamento è un atto di disobbedienza civile”, spiega Alessandro Di Battista, deputato Movimento 5 Stelle. Il Movimento 5 Stelle durante i lavori si è appellato all’articolo 119 comma 4 del regolamento di Montecitorio secondo il quale “durante la sessione di bilancio è sospesa ogni deliberazione, da parte dell’Assemblea e delle Commissioni in sede legislativa, sui progetti di legge che comportino nuove o maggiori spese o diminuzioni di entrate”. Al contrario l’aula, denunciano i grillini, stava deliberando l’approvazione della Tap (Trans-Adriatic-Pipeline), il gasdotto che dovrebbe collegare l’Italia alla Grecia e all’Albania approdando sulle coste di San Foca, sul quale si è concentrato il dissenso degli ambientalisti. “Abbiamo occupato – aggiunge un altro deputato M5S, Manlio Di Stefano – i banchi del Governo facendo le prove generali di quello che avverrà tra qualche mese”.
L’iniziativa ha scatenato un parapiglia in aula. Il deputato grillino Emanuele Scagliusi, denuncia di Battista, è stato spintonato dal collega Pd Pierdomenico Martino. Le immagini del fatto, annuncia Di Battista, saranno pubblicate sul web. “L’unica aggressione alla quale tutti hanno potuto assistere è stata quella del M5s nei confronti del parlamento e delle istituzioni”, rispondono i deputati Pd Francesco Garofani e Alberto Losacco.
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