Roma, 1 lug. (LaPresse) – “Nel momento in cui queste informazioni dovessero essere considerate attendibili la credibilità del nostro rapporto con gli alleati sarebbe fortemente compromessa”. E’ quanto ha affermato il ministro della Difesa, Mario Mauro, in un’intervista a Repubblica, in merito al Datagate e all’eventualità che le ambasciate europee siano state spiate dagli Usa.
“Penso che ci sia da chiamare le cose con il loro nome: se siamo alleati non è accettabile che qualcuno all’interno di questo rapporto si comporti come faceva un tempo l’Unione Sovietica con i paesi satellite. E’ doveroso entrare nel merito – ha aggiunto Mauro – e verificare l’attendibilità delle informazioni e le spiegazioni degli Usa. Indipendentemente da quanto potrà dire e fare ogni singolo Stato, questa sarà la prima volta in cui vedremo una politica estera comune dell’Ue”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata