Roma, 20 apr. (LaPresse) – “Potete immaginare come abbia accolto con animo grato la scelta espressa liberamente sul mio nome e la fiducia con cui tanti cittadini hanno ansiosamente atteso una positiva conclusione di una prova tanto cruciale e difficile”. Inizia così il breve discorso di Giorgio Napolitano, che dal Quirinale, accompagnato dai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Piero Grasso, commenta a caldo la notizia della sua rielezione a presidente della Repubblica.
LUNEDI’ IL GIURAMENTO. Lunedì alle 17, durante il giuramento di fronte alle Camere in seduta comune, che apre di fatto il nuovo settennato, “preciserò – ha spiegato il capo dello Stato – come intenda attenermi all’esercizio delle mie funzioni istituzionali”.
“TUTTI ONORINO LORO DOVERI”. Poi il monito alla politica e l’auspicio “che tutti tutti sapranno nelle prossime settimane, nei prossimi giorni, onorare i loro doveri concorrendo al rafforzamento delle istituzioni repubblicane”.
“SI GUARDI A PROBLEMI PAESE“. Napolitano non manca di rimarcare “la situazione difficile” del Paese e invita tutti “a guardare come ho fatto io nelle ultime ore ai problemi dell’Italia e degli italiani, all’immagine e al ruolo internazionale del nostro paese”.
“GRAZIE A GRASSO E BOLDRINI”.“Desidero ringraziare – ha poi concluso il presidente della Repubblica – il presidente della Camera e del Senato per aver presieduto la seduta comune, che già di per sé è altamente impegnativa, ed è risultata particolarmente tormentosa”.
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