Milano, 23 feb. (LaPresse) – Il pm di Monza, Franca Macchia ha iscritto nel registro degli indagati il consigliere provinciale leghista Giuliano Beretta per falso ideologico. Beretta avrebbe autenticato falsamente 900 firme raccolte nella circoscrizione di Monza e Brianza presentate a sostegno della lista ‘Maroni Presidente’. A denunciare l’episodio sono stati i Radicali, insospettiti dal fatto che la raccolta firme è avvenuta in soli 4 o 5 giorni, con un picco di 300 firme in solo giorno ottenute in 10 comuni diversi. “In un primo momento, il nostro esposto era stato ritenuto infondato – spiega l’avvocato Giuseppe Compagnini, rappresentante dei Radicali in Monza e Brianza raggiunto al telefono da LaPresse – nonostante la firma di Beretta non risultasse a prima vista fatta dalla stessa mano. Era invece stata esclusa la lista ‘Bunga bunga’”. Ora invece la procura ha cambiato indirizzo ed ha aperto l’inchiesta.
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