Roma, 30 ago. (LaPresse) – “L’accusa mossami da Giovanni Guerisoli sui 10 milioni cash in nero è totalmente infondata. Sarà querelato dai miei avvocati al più presto”. Così, su Twitter, Beppe Grillo risponde a Giovanni Guerisoli, segretario confederale del sindacato Cisl fino al 2002, che ieri durante la trasmissione radiofonica La Zanzara di Radio24 ha detto: “Ma il Beppe Grillo che attacca Roberto Benigni perché profumatamente pagato per andare alla festa del Pd, sarà mica lo stesso Beppe Grillo che per uno spettacolo del 1999 ci chiese 10 milioni di lire, da pagarsi rigorosamente in nero, senza fattura? Accettammo di pagarglieli, li prese personalmente, ma poi per noi fu durissima giustificare quell’uscita”.
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