Roma, 31 lug. (LaPresse) – “Lo scenario peggiore sarebbero elezioni che si tenessero, sì alla scadenza naturale, ma se ci si arrivasse senza una riforma della legge elettorale e in un clima di disordinata rissa fra partiti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti intervenendo telefonicamente alla trasmissione di Radio1 ‘Radio Anch’io’. “Si darebbe ai cittadini italiani la sensazione forse fondata che la politica ha fatto grandi sforzi nel sostenere questo governo che ha dovuto prendere misure impopolari ma non ha fatto i compiti in casa propria” ha aggiunto Monti.
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