Torino, 8 mag. (LaPresse) – Stanno per chiudersi definitivamente le operazioni di voto per le amministrative. In 25 dei 26 capoluoghi dove erano aperte le urne i risultati sono acquisiti: 19 ballotaggi, 6 primi cittadini eletti. Ancora da chiarire il caso Catanzaro, dove è comparsa una scheda misteriosa e tre sezioni sono ancora aperte.
Agrigento, ballottaggio tra Udc e Pdl
Ad Agrigento, dove ha votato il 72,33% deglia venti diritto, ballottaggio tra Marco Zambuto, sostenuto da Udc e una lista civica che finora ha raccolto il 34,33%, e Salvatore Pennica del pdl che raccoglie il 19,17% delle preferenze. Esclusa Mariella Lo Bello che si ferma al 14,20% sostenuta da Fli, Pd e Mpa.
Alessandria, ballottaggio Pd-Pdl tra Rossa e Fabbro
Ballottaggio certo ad Alessandria, che sarà nuovamente chiamata alle urne per scegliere il proprio sindaco, alla luce dei risultati del primo turno. A sfidarsi saranno Maria Rita Rossa, sostenuta da Pd, Moderati, Italia dei valori, Rifondazione comunista e Sel, che che ha ottenuto il 39,62% di preferenze, e il sindaco uscente, Piercarlo Fabbio, appoggiato da una coalizione formata da Popolo della libertà, nuovo Psi e alcune liste civiche, votato dal 18,29% degli elettori. Fuori dai giochi il candidato della Lega, Roberto Sarti (5,90%), quello del Movimento a 5 stelle, Angelo Malerba (11,75%) e quello dell’Udc, Giovanni Barosini (8,16%). L’affluenza alle urne è stata del 61,63%.
Asti, ballottaggio Pd-Pdl tra Brignolo e Galvano
Saranno Fabrizio Brignolo di centrosinistra e Giorgio Galvano di centrodestra a sfidarsi al ballottaggio per l’elezione del sindaco di Asti. Al termine delle operazioni di spoglio di tutte le 78 sezioni del capoluogo, Brignolo, sostenuto da Pd, Moderati, Idv, Sel e alcune liste civiche ha ottenuto il 36,66% di preferenze, contro il 29,49% di Galvano, appoggiato da Pdl, La Destra e due liste civiche. La candidata Mariangela Cotto ha ottenuto l’8,86% di voti, poco più di Gabriele Zangirolami (8,21%) del Movimento 5 stelle. Fuori dai giochi anche Davide Arri dell’Udc (5,59%), Giovanni Pensabene della Federazione della Sinistra (5,27%), Pierfranco Verrua della Lega (4,12%). L’affluenza è stata del 63,24%.
Belluno ballottaggio Pd-Liste civiche tra Bettiol e Massaro
Saranno Claudia Bettiol (Pd-Idv) e Jacopo Massaro (sostenuto da liste civiche) a sfidarsi al ballottagio per l’elezione del sindaco di Belluno. La prima ha ottenuto il 25,20% di preferenze, staccata di poco da Massaro, scelto dal 24,43% degli elettori. Fuori dai giochi, per un punto percentuale, il candidato del Pdl, Antonio Prade, che ha ottenuto il 23,35% di voti. Andrea Lanari, del Movimento a 5 stelle ha ottenuto il 10,38%, seguito da Ida Bortoluzzi (Udc) con l’8,35% e da Leonardo Colle della Lega nord, con il 4,83%. L’affluenza è stata del 57,96%.
Brindisi, vince Consales del centrosinistra
A Brindisi, dove ha votato il 70,19% degli aventi diritto, vince al primo turno il candidato sindaco di Pd, Udc, Pri e Api Cosimo Consales con il 53,16% dei voti. Battuto Mauro D’Attis (Pdl-Fli) con il 25,68%.
Catanzaro, scrutinio sospeso: c’era una scheda in più
Non si sono ancora concluse a Catanzaro le operazioni di scrutinio delle schede delle amministrative. Su 90 sezioni, tre risultano ancora aperte. A provocare lo stop è stato l’intervento del candidato sindaco del centrosinistra, Salvatore Scalzo, che nella notte ha denunciato ‘molti episodi che potrebbero aver turbato’ il regolare svolgimento delle votazioni. In particolare, in una delle sezioni ancora aperte, al momento del conteggio ci sarebbe stata una scheda in più rispetto a quelle destinate al seggio e, inoltre, già votata. Alle 5.30 di questa mattina i presidenti delle tre sezioni bloccate non avevano ancora consegnato alcun verbale. E proprio Scalzo chiederà alla commissione elettorale la verifica ‘almeno delle schede nulle e bianche. In questo modo la città di Catanzaro potrà avere la garanzia di un risultato certo e trasparente, capace di fugare ogni dubbio’. Al momento il candidato sindaco del centrodestra, Sergio Abramo, risulta in testa con il 49,96% di preferenze, seguito da Scalzo, appoggiato da Partito democratico, Sel, Idv, Federazione della sinistra, Idv, e scelto dal 42,81% degli elettori.
Como, ballottaggio Pd-Pdl tra Lucini e Bordolli
La città di Como sarà chiamata al ballottaggio per scegliere il proprio sindaco. A sfidarsi saranno Mario Lucini, appoggiato da Pd, Idv, Sel e alcune liste civiche, che ha ottenuto il 35,54% dei voti e Laura Bordolli, sostenuta dal Pdl, con il 13,17% di preferenze. Fuori dai giochi Alberto Mascetti della Lega nord (7,36%) e il grillino Luca Ceruti (4,89%). Il primo partito è il Pd, con il 15,76% di preferenze, seguito dal Popolo della libertà, fermo al 13,66%.
Cuneo, ballottaggio Borgna-Garelli, Pdl e Lega ko
A Cuneo, dove l’affluenza è stata del 68,77%, ballottaggio tra Federico Borgna, sostenuto da Udc e liste civiche, che arriva al 36,16% contro Gigi Garelli che raccoglie il 30,68% ed è sostenuto da Pd-Sel-Psi-Idv-Moderati. Fuori dai giochi il candidato del Pdl, Marco Bertone, che raccoglie appena il 7,51% dei voti. Appena meglio l’assessore all’agricoltura della regione Piemonte, Claudio Sacchetto, spinto dalla Lega che a Cuneo ha la presidenza della provincia, che però è arriva solo al 9,76%.
Frosinone, ballottaggio Pd-Pdl dopo scrutinio infinito
Scrutinio finalmente concluso a Frosinone, dopo che il seggio numero 36 ha avuto enormi problemi a chiudere il proprio consuntivo. Alla fine si va al ballottaggio tra Nicola Ottaviani sostenuto dal Pdl con il 44,34% dei voti e Michele Marini con il 24,16% dei voti sostenuto da Pd e Udc. Fuori dai giochi Domenica Marzi sostenuto dal Psi e da varie liste civiche.
Genova ballottaggio Pd-Lista civica tra Doria e Musso
Non ce l’ha fatta il candidato sindaco di Genova del centrosinistra, Marco Doria, a vincere al primo turno e la città sarà quindi chiamata al ballottaggio. Doria, sostenuto da Pd, Idv, Sel, Federazione della sinistra e alcune liste civiche si è fermato al 48,31% di preferenze, triplicando quelle di Enrico Musso (15%), appoggiato da una lista civica. Fuori dai giochi il grillino Paolo Putti, fermo al 13,86% e il candidato del Pdl Pierluigi Vinai, che ha ottenuto il 12,68% di preferenze. La Lega con Edoardo Rixi si è fermata al 3,8%. Il primo partito è il Pd (23,88%).
Isernia, ballottaggio tra Pdl e Pd
A Isernia, dove ha votato il 76,45% degli aventi diritto, ballottaggio Rosa Iorio (Pdl-Udc) al 45,79% e Ugo De Vivo (Pd-Idv-Sel) che è al 30,44% dei voti. Fuori il candidato di Fli Raffaele Mauro fermo al 11,61%.
L’Aquila, ballottaggio Cialiente-De Matteis, Pdl ko
A L’Aquila, dove hanno votato il 72,38% degli aventi diritto, ballottaggio tra il sindaco uscente Massimo Cialente, sostenuto da Pd-Api-Sel-Federazione sinistra, che arriva al 40,71% contro Giorgio De Matteis che raccoglie il 29,69% ed è sostenuto da Mpa-Udc-Verdi-Udeur. Fuori dai giochi il candidato del Pdl, Pierlui Properzi, che raccoglie appena l’8,17% dei voti.
La Spezia, vince il centrosinistra con Federici
A La Spezia, dove l’affluenza è stata 55,97%, eletto sindaco già al primo turno Massimo Federici, candidato del centrosinistra, con il 52,54% dei voti. Seguono Fiammetta Chiarandini del Pdl con il 15,76% e Ivan Mirenda del Movimento 5 Stelle con il 10,7%. La Lega Nord di Gian Carlo Di Vizia si ferma al 3,10%.
Lecce, trionfo Pdl con Perrone al 64.30%
A Lecce, dove ha votato il 73,78% degli aventi diritto, eletto sindaco al primo turno il candidato del Pdl Paolo Perrone con il 64,30% dei voti. Seconda la candidata del Pd Loredana Capone con il 25,84%. Il Movimento 5 Stelle con Maurizio Buccarella si ferma al 4,30% e Luigi Melica dell’Udc al 4,63%.
Lucca, ballottaggio tra centrosinistra e Udc
A Lucca dove l’affluenza è stata del 55,85%, ballottaggio tra il candidato sindaco di Pd, Sel e Idv Alessandro Tambellini (46,81%) e quello dell’Udc Pietro Fazzi (15,70%). Fuori dai giochi con il 14,67% dei voti Mauro Favilla, candidato del Pdl. Ferma al 7,68% Daniela Rosellini del Movimento 5 Stelle.
Monza, ballottaggio Scanagatti-Mandelli, Lega ko
A Monza, dove ha votato il 59,73% degli aventi diritto, ballottaggio tra Roberto Scanagatti, sostenuto da Pd-Idv-Sel, che arriva al 38,29% contro Andrea Mandelli che raccoglie il 20,04% ed è sostenuto da Pdl-La Destra. Fuori dai giochi i candidati di Lega, Udc e Grillini.
Palermo ballottaggio Orlando-Ferrandelli
A Palermo, dove ha votato il 63,19% degli aventi diritto, Leoluca Orlando (Federazione della sinistra-Idv) ha raccolto il 47,47% delle preferenze e andrà al ballottaggio al ballottaggio con Fabrizio Ferrandelli, candidato del resto del centrosinistra che si ferma al 17,41%. Fuori Massimo Vincenzo Costa (Udc, Pdl, Grande Sud) con il 12,48%, Alessandro Aricò (Api, Fli) 8,73%, Maria Anna Caronia (Udeur e altre forze di centro) 7,17% e Riccardo Nuti (4,89%) dei grillini.
Parma, ballottaggio Pd-grillini, Pdl e Udc disastrosi
A Parma, dove hanno votato il 64,55% degli aventi diritto, ballottaggio tra Vincenzo Bernazzoli con il 39,2% dei voti (Pd-Idv-Sel) e il grillino Federico Pizzarotti al 19,47%. Fuori dal ballottaggio Elvio Ubaldi sostenuto da Udc e liste locali che arriva al 16,35%, Roberto Ghiretti (Parma Unita) al 10,10% e Paolo Buzzi del Pdl raccoglie solo il 4,79%.
Pistoia, Bertinelli (Pd-Idv-Sel) eletto sindaco
A Pistoia, dove ha votato il 57,47% degli aventi diritto, Samuele Bertinelli, candidato di Pd, Idv e Sel, ha ottenuto il 59,04% dei voti. Niente ballottaggio, dunque, per la candidata del Pdl Anna Maria Ida Celesti al 16,40% e Giacomo Del Bino (Movimento 5 Stelle) al 10,20%.
Rieti, ballottaggio Pd-Pdl, Udc fuori dai giochi
A Rieti, dove ha votato il 76,31% degli aventi diritto, in testa Simone Petrangeli, candidato sostenuto da Pd, Sel e Idv, con il 42,94% dei voti. Al ballottaggio con lui Antonio Perelli del Pdl con il 27,01%. Fuori dai giochi il candidato dell’Udc Silvio Gherardi con il 21,70% dei voti.
Taranto, ballottaggio tra centrosinistra e Destra
A Taranto, dove ha votato il 62,44% degli aventi diritto, ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Ippazio Stefano che si ferma al 49,52%, e Mario Cito, sostenuto da Lega d’azione meridionale e La destra, che ottiene il 18,93%. Staccati Angelo Bonanni (Lista civica) al 11,91%. Male il Pdl con Filippo Condemi al 7,11% e Alessandro Funari del Movimento 5 Stelle all’2,09%.
Trani al ballottaggio: sfida tra Pdl e centrosinistra
Saranno Luigi Nicola Riserbato e Ugo Operamolla a sfidarsi al ballottaggio per la carica di sindaco di Trani. Il primo, sostenuto da Pdl e liste civiche ha ottenuto il 45,58% di voti, il secondo, invece, appoggiato da Pd, Udc, Sel, Verdi e Idv ha ottenuto il 28,86% di preferenze. Fuori dai giochi Fabrizio Ferrante (Federazione della sinistra, Api e liste civiche) con il 15,74% di voti, Domenico Triminì (Libertas Democrazia cristiana) con il 3,63%, Domenico Briguglio (Lista civica – Obiettivo Comune) con il 3,43% e il grillino Paolo Nugnes (2,73%). L’affluenza è stata del 75,94%.
Trapani, ballottaggio fra Terzo polo e Pdl
A Trapani, dove ha votato il 64,61% degli aventi diritto, ballottaggio tra Giuseppe Maurici sostenuto da Terzo polo, Grande Sud e Mpa che arriva al 27,28%, e Vito Damiano del Pdl che arriva al 19,72%. Fuori Sabrina Rocca del Pd che si ferma al 14,10%. Curiosa peraltro la situazione di Maurici, che come candidato sindaco ottiene 10.084 voti ma a livello di liste quasi raddoppia le preferenze arrivando a 18.477 voti. Ciò determina anche uno sfasamento forte tra chi ha votato per il sindaco, 26.583 persone, e chi ha votato anche le liste, ovvero 36.013 persone. Solitamente avviene il contrario, con più preferenze al sindaco che alle liste.
Verona, Tosi trionfa col 57,35%, la sua lista al 37,23%
A Verona, dove ha votato il 69,24% degli aventi diritto, eletto sindaco il candidato della Lega Nord Flavio Tosi al 57,4%. La sua lista civica da sola conquista il 37,23% dei voti, il Carroccio si ferma al 10,72%. Niente ballottaggio per Michele Bertucco del centrosinistra che si ferma al 22,75% dei voti. Seguono Gianni Benciolini del Movimento 5 Stelle con il 9,35%, il candidato del Pdl e dell’Udc, Luigi Castelletti con il 5,29%.
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