Roma, 2 mag. (LaPresse) – “Il cronoprogramma del decreto prevede che entro 15 giorni deve presentare un piano. Poi deve relazionare ogni mese”. Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, ai giornalisti che gli chiedevano quando arriverà il piano del commissario per gli acquisti di beni e servizi della pubblica amministrazione, Enrico Bondi, per la riduzione della spesa pubblica. La quota di riduzione della spesa che compete a Bondi, ha detto Catricalà, “è quasi la metà, poco più o poco meno” dei 4,2 miliardi programmati dal governo. A margine della presentazione del bilancio dell’attività dell’Agcom, Catricalà ha riferito, inoltre, che stamattina si è tenuta una prima riunione con Bondi “solo di logistica”, nel corso della quale “abbiamo individuato gli uffici della presidenza del Consiglio e quelli del Tesoro di cui si avvarrà”. Per quanto riguarda la presidenza del Consiglio, gli uffici scelti sono quelli dell’ispettorato della Funzione pubblica, mentre al ministero dell’Economia sono stati individuati quelli della Ragioneria generale dello Stato.

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